CHI SIAMO>certificazione>spagnolo

L’Istituto Cervantes è la più grande istituzione preposta all'insegnamento della lingua spagnola. È presente nel mondo con oltre 40 centri i cui obiettivi principali sono promuovere l'insegnamento dello spagnolo nel mondo e diffondere la cultura spagnola e ispanoamericana.

Che cosa sono i DELE
I Diplomi di Spagnolo come Lingua Straniera certificano il livello raggiunto dal candidato indipendentemente da dove e quando abbia realizzato i propri studi di lingua. Tali titoli non hanno scadenza.
• Diploma di Spagnolo (Livello Iniziale) Livello B1 del quadro comune europeo Accredita la competenza linguistica sufficiente per comprendere e reagire in modo idoneo nelle situazioni abituali della vita quotidiana e per comunicare desideri e necessità a livello basico.
• Diploma di Spagnolo (Livello Intermedio) Livello B2 del quadro comune europeo Accredita la competenza linguistica sufficiente per districarsi nelle situazioni normali della vita quotidiana in circostanze di comunicazione che non richiedano un uso specialistico della lingua.
• Diploma di Spagnolo (Livello Superiore) Livello C2 del quadro comune europeo Accredita la competenza linguistica per districarsi nelle situazioni che richiedano un uso elevato della lingua ed una conoscenza delle abitudini culturali che si manifestano attraverso essa.

Validità
L’Instituto Cervantes fa parte della Association of Language Testers in Europe (ALTE). Uno dei principali compiti di questa Associazione è la creazione di una struttura di livelli di competenza che faciliti il riconoscimento internazionale delle certificazioni.
In questo senso ALTE ha collaborato attivamente con il Consiglio d’Europa alla redazione delle direttrici in materia di valutazione contenute nel documento noto come Quadro Comune Europeo di
Riferimento per le Lingue: Apprendimento, Insegnamento e Valutazione.
I livelli dei Diplomi di Spagnolo e la loro equivalenza con il Quadro Comune Europeo di Riferimento sono oggetto di revisione per la verifica e convalida dei contenuti.
La loro equivalenza nel contesto del Quadro Comune Europeo si illustra nel seguente modo: